Nell’ambito delle giornate nazionali di Italia Nostra “Paesaggi Sensibili” dedicate ai paesaggi preziosi variamente minacciati (vedere sul sito nazionale www.italianostra.org), Italia Nostra-Torino propone una passeggiata nel Borgo Po, il quartiere a nordest della Gran Madre, piacevole ambiente sviluppatosi nell’Ottocento dal nucleo antico presso il ponte con alcuni grandi edifici di servizio come l’ospizio in corso Casale e soprattutto con un tessuto di piccola edilizia residenziale.
Vediamo così oltre all’ospizio Carlo Alberto l’istituto Figlie dei Militari e la caserma Lamarmora (già Dogali), mentre salendo per lieve pendio incontriamo un’edilizia di inizio Novecento di ville e palazzine di “equilibrato lusso” con vasto campionario degli stili allora concorrenti, dall’eclettico rinascimentale
e barocco al liberty al mediovaleggiante.
Dal dopoguerra inserimenti di alcuni edifici di linguaggio contemporaneo, ma che non arrivano a snaturare l’insieme. Negli ultimi anni però abbiamo visto sorgere edificazione più massiccia ed intrusiva, favorita dalle politiche dell’Amministrazione Comunale di puntellamento delle precarie finanze con i proventi degli oneri di urbanizzazione.
Così abbiamo assistito alla trasformazione residenziale e rigonfiamento dimensionale dell’isolato dell’Istituto La Salle, l’arrivo di un palazzo di singolare presenzialismo postmoderno in via Segurana, e altre cose, e temiamo di vederne altre ancora.
E’ per questo che occorre diffondere la consapevolezza dell’importanza storica ed estetica di questo paesaggio urbano, “sensibile” in quanto appunto prezioso e minacciato.
Mentre sembra acquisita la restituzione al libero uso pubblico del parco Michelotti e scongiurata la sua privatizzazione-manomissione con l’invasivo “parco tematico” Zoom o iniziative simili, è ora importante definire una tutela adeguata per tutto il quartiere, che non è solo un’ambita e per ora tranquilla zona residenziale, ma per tutti i cittadini un’opzione per percorsi ricreativi e riflessioni di varia natura.
Appuntamento per una passeggiata nel borgo con dibattito itinerante domenica 28 ottobre, alle 10,00 all’angolo fra via Monferrato e via Romani (presso corso Casale).